Murales 2021
Introduzione
Il 3 dicembre c’è stata la presentazione del lavoro artistico realizzato da alcuni di noi ragazzi del Centro riabilitativo psico-sociale Arcobaleno in collaborazione con A.I.T.Sa.M (Associazione italiana tutela salute mentale), di Montecchio Maggiore presso il nuovo spazio polivalente del Parkinson cafè in via A. Mastrotto 107, Arzignano, con il patrocinio della città stessa. L’evento è stato seguito da G. Mastrotto Presidente della Fondazione Silvana e Bruno, il Sindaco della città di Arzignano A. Bevilacqua, il direttore del Dipartimento di Salute Mentale A. Danieli, il responsabile dei percorsi riabilitativi del Dipartimento S. Zanolini, la direttrice del reparto di neurologia di Arzignano M. Marcon e infine O. Faggiana presidente dell’A.I.T.Sa.M. Per questo progetto abbiamo intervistato i ragazzi che hanno partecipato alla realizzazione dei Murales.

Intervista gruppo Murales
1 Quante persone hanno partecipato? Quanto tempo ci hanno impiegato per la realizzazione del progetto?
Siamo stati una bella e grande squadra di sette persone che hanno collaborato in sintonia per rendere più bello possibile il lavoro, grazie anche all’aiuto della nostra maestra pittrice e illustratrice Francesca Dafne Vignaga. Ci abbiamo impiegato circa tre mesi partendo da delle bozze iniziali, facendo delle prove di disegno e poi sfumature con i colori. In seguito si è iniziato a riportare il disegno sulle colonne rappresentando sullo sfondo dei colli, e poi sopra abbiamo disegnato seguendo lo schizzo e ci siamo ispirati con delle foto di tulipani di vari colori.
2 Che tipo di tecnica avete utilizzato?
Abbiamo usato pennelli e vernici. Prima di tutto si è tracciato il disegno sulla colonna con dei gessetti bianchi e successivamente abbiamo steso seguendo le linee del disegno, la vernice acrilica di vari colori che ci ha aiutato a preparare Francesca su dei piatti, per poi creare delle belle sfumature sui petali e sulle foglie. Abbiamo scelto i colori dei tulipani che si avvicinavano di più a quello del logo del Parkinson cafè che era arancione, quindi abbiamo optato per delle tinte calde come il rosso, giallo, rosa, e fredde come il viola.
3 Quale significato hanno avuto per voi questi murales?
I Murales servono per abbellire una palestra riabilitativa dove sono coinvolte persone con il morbo di Parkinson, quindi dare loro un po’ di colore per affrontare meglio la malattia. Abbiamo scelto di dipingere dei tulipani perché questi sono il simbolo di chi soffre del morbo di Parkinson. Il significato dei Murales è quello di aiutare e fare qualcosa di buono per questi malati. I Murales ci hanno dato modo di esprimere le nostre emozioni che speriamo siano condivise da tutti.
4 Quali tipi di emozioni avete provato nel fare questo lavoro?
Per noi è stata una grande emozione perché abbiamo dato sfogo alla creatività e alla fantasia. Abbiamo provato gioia e solidarietà perché sentiamo di avere fatto qualcosa di buono per i malati di Parkinson. Il lavoro che abbiamo fatto ci ha regalato momenti di serenità. Dipingere ci ha rilassati e ci ha fatto meditare. Speriamo in un futuro migliore per tutti coloro che soffrono di questa malattia.